Kit e Colonne per Bio-coniugati

Kit e Colonne per Bio-coniugati

Affidati alla soluzione a sorgente singola Waters per kit e colonne di bio-coniugati e coniugati anticorpo-farmaco (ADC) per applicazioni di discovery, sviluppo e produzione.

Affidati alla soluzione a sorgente singola Waters per kit e colonne di bio-coniugati e coniugati anticorpo-farmaco (ADC) per applicazioni di discovery, sviluppo e produzione.

Colonne BioResolve per l’analisi di proteine intatte, la caratterizzazione, il monitoraggio e il QC delle varianti di carica di mAb e ADC.
Colonne BioResolve per l’analisi di proteine intatte, la caratterizzazione, il monitoraggio e il QC delle varianti di carica di mAb e ADC.

Panoramica

Mentre le aziende biofarmaceutiche esplorano l’uso di bio-coniugati e ADC come classe di terapie contro il cancro, si riscontrano sfide significative nell’analisi delle loro strutture complesse ed eterogenee. Waters fornisce soluzioni per queste sfide analitiche uniche facilitando la valutazione di numerosi attributi di qualità critica (CQA) importanti, includendo tra le altre cose la determinazione dei rapporti farmaco-anticorpo (DAR) anche a bassi livelli, utilizzando colonne in fase inversa (RP) o di cromatografia a interazione idrofobica (HIC), aggregazione e frammentazioni utilizzando colonne in size exclusion (SEC) e siti di coniugazione utilizzando i kit per la digestione triptica delle proteine PeptideWorks per la mappatura dei peptidi.

Le nostre offerte complete di colonne includono:

  • Colonne in Fase Inversa
  • Colonne HIC
  • Colonne SEC
  • Colonne a Scambio Ionico
  • Colonne per Glicoproteine

Che si tratti di analizzare ADC coniugati con lisina cercando di ridurre al minimo le interazioni secondarie tra ADC e hardware della colonna o di superare altre sfide relative alla qualità dei dati, Waters dispone della tecnologia di colonna corretta per eseguire le bioseparazioni in modo coerente e affidabile.



Riduzione delle interazioni idrofobiche indesiderate con la tecnologia MaxPeak Premier HPS (High Performance Surfaces)

Riduzione delle interazioni idrofobiche indesiderate con la tecnologia MaxPeak Premier HPS (High Performance Surfaces)

Le colonne Waters MaxPeak Premier consentono ai ricercatori di avere un maggiore controllo sulle separazioni cromatografiche grazie all’inclusione della tecnologia MaxPeak HPS (High Performance Surfaces). A titolo di esempio, quando la separazione delle proteine avviene in base alle dimensioni della soluzione, possono verificarsi interazioni secondarie che causano perdita di campione, picchi più ampi e quantificazione imprecisa degli aggregati. La tecnologia MaxPeak HPS (High Performance Surfaces) è stata sviluppata utilizzando particelle SEC ibride collegate a ponte con etilene (BEH) con polietilenossido (PED) a terminazione idrossile ad alta copertura e sono eccezionalmente bioinerti per dati più accurati. In questo modo si riducono al minimo le interazioni idrofobiche che causano interazioni secondarie fornendo un’eccezionale forma del picco e una quantificazione coerente.

Disponibili con dimensioni e formati delle particelle da 1,7 µm (colonne ACQUITY Premier), 2,5 µm (colonne XBridge Premier, colonne XSelect Premier) e colonne BioResolve Premier selezionate con dimensioni e formati particella ≤ 3 µm, garantiscono il rendimento cromatografico, la flessibilità e la sicurezza attesi dalle tecnologie Waters affidabili per le particelle.

Soluzioni


Colonne in fase inversa per la determinazione DAR e la distribuzione di farmaci

Colonne in fase inversa per la determinazione DAR e la distribuzione di farmaci

Le colonne in fase inversa per bio-coniugati e coniugati anticorpo-farmaco (ADC) con HPS MaxPeak, come le colonne ACQUITY e XBridge Premier Protein BEH C4, sono progettate esclusivamente per ridurre al minimo le interazioni secondarie tra gli ADC e l’hardware della colonna, e sono adatte per l’analisi di ADC coniugati con lisina. A differenza degli ADC coniugati con cisteina, i legami disolfuro intra-catena che mantengono i collegamenti tra le catene pesanti e leggere dei mAb per gli ADC coniugati con lisina sono intatti. Pertanto, la cromatografia in fase inversa è adatta per l’analisi degli ADC coniugati con lisina quando la chimica del Linker non è labile a pH acido. Inoltre, Waters offre colonne in fase inversa con tecnologia a nucleo solido, come BioResolve RP mAb Polyphenyl per l’analisi intatta e di subunità per determinare la localizzazione di farmaci collegati a livello di dominio. 

  • Reversed-Phase Analysis

Cromatografia a Interazione Idrofobica (HIC) per la Determinazione dei Rapporti DAR

Cromatografia a Interazione Idrofobica (HIC) per la Determinazione dei Rapporti DAR

Le colonne Waters Protein-Pak Hi Res HIC con particelle non porose contengono una bassa densità di ligandi butilici per una risoluzione eccezionale in meno tempo rispetto all’utilizzo di molte soluzioni HIC porose tradizionali, garantendo prestazioni coerenti da lotto a lotto grazie a test di controllo della qualità con standard proteici predefiniti.

  • HIC Analysis

Raggiungere un’Accuratezza di Aggregazione Coerente con le Colonne SEC

Raggiungere un’Accuratezza di Aggregazione Coerente con le Colonne SEC

Eliminare la necessità di creare più fasi mobili dell’eluente SEC con proteine diverse utilizzando un metodo in piattaforma con soluzione salina tamponata con fosfato (ad esempio, PBS) per ottenere dati di aggregati, monomeri e frammentati costantemente accurati con le colonne Waters SEC. Inoltre, per i bio-coniugati che possono essere idrofobici e creare interazioni secondarie indesiderate, non è necessario aggiungere solvente organico con le colonne MaxPeak Premier Protein SEC e le relative particelle BEH legate con PEO.

  • SEC Analysis

Caratterizzare e Monitorare le Varianti di Carica con la Cromatografia a Scambio Cationico

Caratterizzare e Monitorare le Varianti di Carica con la Cromatografia a Scambio Cationico

Misurare con precisione i profili delle varianti di carica di ADC legati con cisteina e con lisina con la colonna BioResolve SCX mAb e i concentrati di tamponi di pH BioResolve CX per i gradienti salini o di pH con interazioni secondarie minime nella rivelazione ottica. Per ottenere informazioni strutturali con la spettrometria di massa a scambio ionico, i nostri tamponi compatibili con MS, i concentrati di tamponi di pH IonHance CX-MS, trasformano il sistema IEX-MS online in una realtà con tamponi volatili a purezza elevata adatti in spettrometria di massa.

  • Charged Variant Analysis
  • Cation-Exchange Chromatography

Misurare la Coniugazione Oligonucleotidica con Colonne a Scambio Anionico

Misurare la Coniugazione Oligonucleotidica con Colonne a Scambio Anionico

I coniugati anticorpo-oligonucleotide (AOC) sono comunemente utilizzati nella diagnostica delle proteine e rappresentano una terapia promettente per la terapia cellulare targeted. La carica negativa netta di un AOC si espande a ogni ulteriore sito di coniugazione, con conseguente incremento della ritenzione su una resina a scambio anionico. La colonna GenPak FAX contiene un debole sorbente a scambio anionico che presenta una ritentività controllata e una selettività unica per campioni di proteine e oligonucleotidi. Un recente lavoro applicativo ha dimostrato che AEX e MALS possono essere accoppiati per generare informazioni sul peso molecolare assoluto.

  • AEX OIigonucleotide Conjugate Analysis

Individuare con precisione i glicani all’interno di una struttura proteica con le colonne di glicoproteine

Individuare con precisione i glicani all’interno di una struttura proteica con le colonne di glicoproteine

La cromatografia a interazione idrofila (HILIC) è stata ampiamente utilizzata per separare piccoli composti polari, ma la sua applicazione a biomolecole di grandi dimensioni, diverse dai glicani liberi, è stata sorprendentemente limitata. Grazie alle colonne Waters widepore Glycoprotein, ora è possibile utilizzare la cromatografia HILIC per raccogliere informazioni precedentemente non ottenibili da proteine intatte (con o senza glicosilazione), frammenti proteici e glicani complessi liberi.

  • Hydrophillic Interaction Chromatography (HILIC)
  • Released Glycans

Workflow di digestione delle proteine rapido, automatizzabile e robusto

Workflow di digestione delle proteine rapido, automatizzabile e robusto

I kit PeptideWorks per la digestione triptica delle proteine Waters per workflow manuali o automatizzati forniscono al laboratorio una mappatura peptidica riproducibile ad alta efficienza in modo esclusivo e in meno di 2,5 ore, quattro volte più velocemente rispetto alla media dei metodi fatti in casa. Ottieni digestioni di 30 minuti con un rapporto enzima:peptide di 1:5, riduzione del 78% dei mancati clivaggi e riduzione del 98% dei picchi di autolisi contaminati. PeptideWorks è la soluzione ideale per la determinazione del sito di coniugazione del farmaco, la caratterizzazione strutturale delle proteine, l’identificazione delle proteine e il monitoraggio delle modificazioni proteiche, incluse le modifiche post-traslazione.

  • Peptides
  • Peptide Mapping
  • Protein Digestion

L’analisi dei glicani è diventata più semplice e sensibile

L’analisi dei glicani è diventata più semplice e sensibile

Con il kit GlycoWorks è possibile reinventare un metodo semplificato, rapido e altamente sensibile per caratterizzare gli N-glicani negli ADC. Ottieni prestazioni di fluorescenza e spettrometria di massa senza precedenti per analisi di rilascio degli N-glicani, massimizzando al contempo la produttività con una soluzione automatizzabile sul robot di pipettaggio Waters Andrew+. Con 3 soli semplici passaggi in appena 30 minuti, il Kit GlycoWorks RapiFluor-MS per N-glicani riduce la complicata e lunga preparazione dei campioni.

  • n-glycan analysis
  • glycosylation

Quantifica la concentrazione proteica con semplicità

Quantifica la concentrazione proteica con semplicità

Semplifica e accelera la digestione delle proteine con i kit di digestione ProteinWorks eXpress. Reagenti pre-misurati con tracciabilità dei lotti e protocolli standardizzati per una quantificazione LC-MS accurata, precisa e sensibile di proteine, inclusi gli ADC, nel plasma e nel siero. Ottieni prestazioni e flessibilità senza eguali per la digestione riproducibile delle proteine con kit ottimizzati per vari workflow, tra cui la bioanalisi proteica/DMPK.

  • Proteins
  • Protein bioanalysis

Riduzione del costo delle analisi SEC senza compromessi

Riduzione del costo delle analisi SEC senza compromessi

L’utilizzo delle pre-colonne MaxPeak Premier Protein SEC 250 Å disponibili ed economiche consente di prolungare la durata utile delle colonne analitiche SEC senza degradare la risoluzione desiderata dei componenti separati o compromettere le separazioni delle varianti di dimensioni richieste.  

  • SEC Columns
  • Proteins

Applicazioni

Semplificare l’acquisizione dei dati, il processamento e la reportistica per l’analisi ADC tramite LC-UV o LC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative

Semplificare l’acquisizione dei dati, il processamento e la reportistica per l’analisi ADC tramite LC-UV o LC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative


La determinazione affidabile e riproducibile del rapporto DAR in base alla distribuzione del carico del farmaco su ADC coniugati con cisteina attraverso le aree dei picchi si ottiene in modo coerente con la colonna per cromatografia di interazione idrofobica (HIC) Protein-Pak ad alta risoluzione che utilizza la rivelazione ottica. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.

La determinazione affidabile e riproducibile del rapporto DAR in base alla distribuzione del carico del farmaco su ADC coniugati con cisteina attraverso le aree dei picchi si ottiene in modo coerente con la colonna per cromatografia di interazione idrofobica (HIC) Protein-Pak ad alta risoluzione che utilizza la rivelazione ottica. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.


La cromatografia in size exclusion (SEC) determina aggregati, monomeri e frammenti di peptidi e proteine nella ricerca, sviluppo e produzione di ADC con peso molecolare compreso tra 100 000 e 650 000 Dalton. Mantenere un’elevata produttività nella caratterizzazione degli ADC con le nostre colonne SEC basate su BEH controllate dalla qualità con standard di peptidi e proteine MassPrep per garantire l’uniformità della separazione durante l’intero di workflow SEC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.

La cromatografia in size exclusion (SEC) determina aggregati, monomeri e frammenti di peptidi e proteine nella ricerca, sviluppo e produzione di ADC con peso molecolare compreso tra 100 000 e 650 000 Dalton. Mantenere un’elevata produttività nella caratterizzazione degli ADC con le nostre colonne SEC basate su BEH controllate dalla qualità con standard di peptidi e proteine MassPrep per garantire l’uniformità della separazione durante l’intero di workflow SEC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.


L’analisi delle varianti di carica per ADC legati a lisina e cisteina con meccanismi di eluizione a sale e gradiente di pH è ottenibile in routine con le colonne Waters SCX. Queste colonne resistenti alla corrosione contengono particelle non porose a base di polimeri innestate con una rete multicomponente rigorosamente ottimizzata di ligandi dell’acido solfonico a carica negativa, per separazioni riproducibili e alta risoluzione basate su cariche di mAb e altre proteine in applicazioni LC e LC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.

L’analisi delle varianti di carica per ADC legati a lisina e cisteina con meccanismi di eluizione a sale e gradiente di pH è ottenibile in routine con le colonne Waters SCX. Queste colonne resistenti alla corrosione contengono particelle non porose a base di polimeri innestate con una rete multicomponente rigorosamente ottimizzata di ligandi dell’acido solfonico a carica negativa, per separazioni riproducibili e alta risoluzione basate su cariche di mAb e altre proteine in applicazioni LC e LC-MS. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.


La separazione di glicoproteine intatte, frammenti di glicoproteine e glicopeptidi può essere complessa. Le colonne HILIC possono ottenere un recupero più elevato di mAb e subunità ADC particolarmente difficili rispetto ai metodi RPLC comuni, mantenendo al contempo una buona separazione. La cromatografia HILIC delle subunità mAb può essere utilizzata anche per valutare i profili di N-glicosilazione. Con le colonne Waters HILIC, ogni lotto di materiale Glycoprotein BEH Amide 300 Å, 1,7 µm è sottoposto a controllo di qualità con lo standard per i test delle prestazioni delle glicoproteine Waters per verificarne la coerenza tra lotti. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.

La separazione di glicoproteine intatte, frammenti di glicoproteine e glicopeptidi può essere complessa. Le colonne HILIC possono ottenere un recupero più elevato di mAb e subunità ADC particolarmente difficili rispetto ai metodi RPLC comuni, mantenendo al contempo una buona separazione. La cromatografia HILIC delle subunità mAb può essere utilizzata anche per valutare i profili di N-glicosilazione. Con le colonne Waters HILIC, ogni lotto di materiale Glycoprotein BEH Amide 300 Å, 1,7 µm è sottoposto a controllo di qualità con lo standard per i test delle prestazioni delle glicoproteine Waters per verificarne la coerenza tra lotti. Per ulteriori informazioni, consulta queste note applicative.




I dati parlano da soli

I dati parlano da soli
Spettri Intact Mass deconvoluti per ADC coniugati con cisteina da sistema SEC-LC-MS nativo dopo deglicosilazione. La distribuzione dei farmaci è stata confrontata per tre diversi campioni di ADC coniugati con cisteina con un carico di farmaco crescente. 
Profilo della variante di carica di un coniugato anticorpo-farmaco legato a cisteina interrotto di Pfizer ottenuto con cromatografia a scambio ionico. (A) Cromatogrammi UV ottenuti con un metodo a gradiente salino di 20 mM MES (pH 5,4) e un incremento lineare della concentrazione di cloruro di sodio da 140 a 220 mM in 30 minuti a 0,80 mL/min su una colonna BioResolve SCX mAb, 4,6 x 100 mm. Cromatogrammi UV ottenuti con metodi a gradiente di pH su una colonna BioResolve SCX mAb, 4,6 x 50 mm utilizzando concentrati di pH BioResolve CX e fasi mobili senza (B), con 5% di (C) o con 10% di acetonitrile (D) e un incremento lineare di percentuale della fase mobile B da 0% a 100% in 30 minuti a 1,00 mL/min. (E) Sovrapposizione di cromatogrammi UV ottenuti con metodi a gradiente di pH su una colonna BioResolve SCX mAb, 4,6 x 50 mm utilizzando concentrati di pH BioResolve CX e fasi mobili senza, con 5% e 10% di acetonitrile. La rivelazione UV è stata effettuata a 280 nm.
Cromatografia a interazione idrofilica di un mAb rispetto al relativo ADC. I numeri rappresentano il numero di Linker/carichi utili presenti nel coniugato, dove a e b indicano gli isomeri posizionali. *Indica i prodotti dell’idrolisi del Linker/ carico utile. #Indica l’ossidazione a livello di traccia. La glicosilazione è etichettata secondo la notazione di Oxford. F indica fucosio, A2 indica che le strutture sono biantennarie e G indica il galattosio (FA2 = G0F, FA2G1 = G1F e FA2G2 = G2F).
AEX-MALS di un campione AOC ottenuto con una colonna Waters Gen-Pak FAX. Viene mostrato un cromatogramma UV a 280 nm con la massa molare sovrapposta. I limiti dei picchi sono indicati da linee tratteggiate verticali.
Confronto della mappatura dei peptidi (cromatogrammi UV) di un trastuzumab coniugato e non coniugato
In alto: digestione triptica di biosimilare con trastuzumab.
In basso: trastuzumab emtansina (Kadcyla), digestione triptica di coniugato anticorpo-farmaco.
Entrambe le digestioni triptiche hanno utilizzato il kit di digestione triptica delle proteine RapiZyme Trypsin e PeptideWorks con iniezione da 100 µL (~ 10 µg) su colonna XSelect Premier Peptide CSH C18, 2,5 µm, 2,1 x 150 mm. Ulteriori picchi osservati nel cromatogramma della Kadcyla (in basso) rispetto a trastuzumab non coniugato (in alto). 
Confronto delle prestazioni delle interazioni secondarie idrofobiche utilizzando l’ADC ado-trastuzumab emtansine. All’incrementare della concentrazione organica, il grado di variazione osservato per la colonna XBridge Premier Protein SEC 250 Å, 2,5 µm è nuovamente trascurabile, con una forma del picco eccezionale compresa tra lo 0% e il 15% MeCN. Le interazioni secondarie idrofobiche sono state ampiamente mitigate tramite l’utilizzo dell legame del materiale di impaccatura in PEO a terminazione idrossile ad alta copertura.
Analisi di ADC coniugati con cisteina utilizzando la cromatografia HIC. La distribuzione dei farmaci è stata determinata per tre diversi campioni di ADC coniugati con cisteina con un carico di farmaco crescente.

Webinar e Risorse



  • Ristampa dell’Articolo

Caratterizzazione LC-MS ad alta sensibilità di coniugati anticorpo-farmaco con l’accoppiamento di ioni di acido difluoroacetico

Caratterizzazione LC-MS ad alta sensibilità di coniugati anticorpo-farmaco con l’accoppiamento di ioni di acido difluoroacetico
  • Poster

Miglioramento della caratterizzazione a livello di subunità di mAb e ADC con acido difluoroacetico di qualità MS

Miglioramento della caratterizzazione a livello di subunità di mAb e ADC con acido difluoroacetico di qualità MS

Informazioni Correlate

Semplificare la discovery e lo sviluppo di bio-coniugati con le soluzioni informatiche, Light Scattering, MS, UPLC, colonne, e di preparazione del campione Waters adatte allo scopo.

Ulteriori informazioni sulle Colonne di Bio-coniugati e Coniugati Anticorpo-Farmaco (ADC).

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Colonne BioResolve per l’analisi di proteine intatte, la caratterizzazione, il monitoraggio e il QC delle varianti di carica di mAb e ADC.
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