Mentre le aziende biofarmaceutiche esplorano l’uso di bio-coniugati e ADC come classe di terapie contro il cancro, si riscontrano sfide significative nell’analisi delle loro strutture complesse ed eterogenee. Waters fornisce soluzioni per queste sfide analitiche uniche facilitando la valutazione di numerosi attributi di qualità critica (CQA) importanti, includendo tra le altre cose la determinazione dei rapporti farmaco-anticorpo (DAR) anche a bassi livelli, utilizzando colonne in fase inversa (RP) o di cromatografia a interazione idrofobica (HIC), aggregazione e frammentazioni utilizzando colonne in size exclusion (SEC) e siti di coniugazione utilizzando i kit per la digestione triptica delle proteine PeptideWorks per la mappatura dei peptidi.
Le nostre offerte complete di colonne includono:
Che si tratti di analizzare ADC coniugati con lisina cercando di ridurre al minimo le interazioni secondarie tra ADC e hardware della colonna o di superare altre sfide relative alla qualità dei dati, Waters dispone della tecnologia di colonna corretta per eseguire le bioseparazioni in modo coerente e affidabile.
Le colonne Waters MaxPeak Premier consentono ai ricercatori di avere un maggiore controllo sulle separazioni cromatografiche grazie all’inclusione della tecnologia MaxPeak HPS (High Performance Surfaces). A titolo di esempio, quando la separazione delle proteine avviene in base alle dimensioni della soluzione, possono verificarsi interazioni secondarie che causano perdita di campione, picchi più ampi e quantificazione imprecisa degli aggregati. La tecnologia MaxPeak HPS (High Performance Surfaces) è stata sviluppata utilizzando particelle SEC ibride collegate a ponte con etilene (BEH) con polietilenossido (PED) a terminazione idrossile ad alta copertura e sono eccezionalmente bioinerti per dati più accurati. In questo modo si riducono al minimo le interazioni idrofobiche che causano interazioni secondarie fornendo un’eccezionale forma del picco e una quantificazione coerente.
Disponibili con dimensioni e formati delle particelle da 1,7 µm (colonne ACQUITY Premier), 2,5 µm (colonne XBridge Premier, colonne XSelect Premier) e colonne BioResolve Premier selezionate con dimensioni e formati particella ≤ 3 µm, garantiscono il rendimento cromatografico, la flessibilità e la sicurezza attesi dalle tecnologie Waters affidabili per le particelle.
I kit PeptideWorks per la digestione triptica delle proteine Waters per workflow manuali o automatizzati forniscono al laboratorio una mappatura peptidica riproducibile ad alta efficienza in modo esclusivo e in meno di 2,5 ore, quattro volte più velocemente rispetto alla media dei metodi fatti in casa. Ottieni digestioni di 30 minuti con un rapporto enzima:peptide di 1:5, riduzione del 78% dei mancati clivaggi e riduzione del 98% dei picchi di autolisi contaminati. PeptideWorks è la soluzione ideale per la determinazione del sito di coniugazione del farmaco, la caratterizzazione strutturale delle proteine, l’identificazione delle proteine e il monitoraggio delle modificazioni proteiche, incluse le modifiche post-traslazione.
Con il kit GlycoWorks è possibile reinventare un metodo semplificato, rapido e altamente sensibile per caratterizzare gli N-glicani negli ADC. Ottieni prestazioni di fluorescenza e spettrometria di massa senza precedenti per analisi di rilascio degli N-glicani, massimizzando al contempo la produttività con una soluzione automatizzabile sul robot di pipettaggio Waters Andrew+. Con 3 soli semplici passaggi in appena 30 minuti, il Kit GlycoWorks RapiFluor-MS per N-glicani riduce la complicata e lunga preparazione dei campioni.
Semplifica e accelera la digestione delle proteine con i kit di digestione ProteinWorks eXpress. Reagenti pre-misurati con tracciabilità dei lotti e protocolli standardizzati per una quantificazione LC-MS accurata, precisa e sensibile di proteine, inclusi gli ADC, nel plasma e nel siero. Ottieni prestazioni e flessibilità senza eguali per la digestione riproducibile delle proteine con kit ottimizzati per vari workflow, tra cui la bioanalisi proteica/DMPK.
L’utilizzo delle pre-colonne MaxPeak Premier Protein SEC 250 Å disponibili ed economiche consente di prolungare la durata utile delle colonne analitiche SEC senza degradare la risoluzione desiderata dei componenti separati o compromettere le separazioni delle varianti di dimensioni richieste.